La fortunata iniziativa, giunta alla sua terza edizione e dedicata al tema della ricerca nel campo biomedicale, è stata organizzata anche quest'anno da ASL Lecce, Istituto Italiano di Tecnologia e Università del Salento, in collaborazione con Salento Biomedical District e Comune di Arnesano.
La Notte dei Ricercatori (European Researchers Night) è un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. L'obiettivo è di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante.
La Notte della Ricerca Biomedica è un evento realizzato nell'ambito delle numerose iniziative che si svolgono durante la Notte dei Ricercatori, con lo scopo di promuovere la sinergia tra ricerca, didattica e assistenza clinica nel territorio salentino.
Nel corso della serata, rivolta a medici, ricercatori e studenti, ha avuto luogo un'iniziale sessione seminariale con interventi curati da clinici dell’ASL Lecce, da docenti dell’Università del Salento e da esperti dei principali enti di ricerca nazionali (Istituto Italiano di Tecnologia e Consiglio Nazionale delle Ricerche). È stato poi dato spazio al c.d. "Contamination Time", durante il quale gli studenti hanno avuto la possibilità di incontrare i medici ed i ricercatori, confrontandosi con loro. Per concludere, si è svolto un Certamen che ha coinvolto gli studenti e le studentesse delle scuole superiori salentine ad indirizzo biomedicale, durante il quale i ragazzi hanno presentato una loro idea innovativa nel settore healthcare.
I partecipanti, previa registrazione online, hanno avuto l’inedita opportunità di recarsi presso il Centro per le Nanotecnologie Biomolecolari dell’Istituto Italiano di Tecnologia, sito a pochi passi dal Palazzo Marchesale di Arnesano. Tale esclusiva occasione ha consentito a tutti i presenti di visitare i laboratori, generalmente non accessibili al pubblico, e di confrontarsi con i ricercatori che vi prestano servizio.
Dopo aver ascoltato le presentazioni dei gruppi di lavoro studenteschi, una giuria composta da docenti universitari ed esperti del settore, ha selezionato il progetto migliore ed ha insignito gli studenti vincitori con una targa di riconoscimento al merito.
Durante tutto il corso della serata, gli spazi del Salento Biomedical District sono stati popolati dagli stand di numerosi enti di ricerca nonché aziende nazionali e multinazionali operanti nel settore healthcare, che hanno mostrato al pubblico gli ultimi ritrovati della ricerca e della tecnologia caratterizzanti l'ambito MedTech.
Competizione riservata agli studenti delle scuole superiori salentine aventi sezioni a curvatura biomedica
Si sono sfidate nove scuole superiori salentine con indirizzo biomedico:
Ogni scuola ha partecipato al certamen presentando un progetto di ricerca che gli studenti, in team da cinque, hanno presentato al pubblico e alla giuria.
La giuria, composta da esponenti del mondo della ricerca, dell’università e della salute, ha decretato vincitore il Liceo “Rita Levi Montalcini” (Casarano) con il progetto ‘Salutis Tag’, etichetta smart in grado di rilevare sostanze potenzialmente dannose all'interno dei capi di abbigliamento.
Si ringraziano gli studenti, le studentesse ed il corpo docente delle scuole:
Si ringraziano anche: